Comprendere i risultati della verifica dei codici a barre

I verificatori di codici a barre valutano la qualità dei codici sulla base di un elenco di parametri di qualità e generano rapporti ufficiali sulla qualità. Il software non è progettato per dire all'utente di cambiare una cartuccia d'inchiostro o un ago di stampa, di conseguenza le informazioni devono essere interpretate. Una comprensione di base di come vengono decodificati i codici a barre e di quali parametri di qualità vengono misurati può aiutare ad ottenere il massimo dal processo di verifica.
Processo di classificazione
Il primo passo compiuto da tutti i verificatori consiste nello stabilire se il codice può essere decodificato dall'algoritmo di decodifica standard di riferimento. Questo è un modo per garantire essenzialmente che anche i lettori di codici a barre più rudimentali siano in grado di decodificare il simbolo. Se un codice non può essere decodificato, il verificatore indica una classificazione di livello "F" lo stato "NESSUNA DECODIFICA". Ciò è diverso dal modo in cui verrebbe visualizzato un codice difettoso che è stato decodificato. Un codice classificato come "F" ma che ha superato il processo di decodifica mostrerebbe una valutazione per ciascuno dei parametri di qualità.
Quando un codice a barre supera la decodifica, viene quindi valutato secondo i seguenti parametri:
- Contrasto dei simboli o contrasto delle celle (se si tratta di un codice DPM)
- Modulazione
- Margine di riflettenza
- Danneggiamento del modello di sincronizzazione
- Mancata uniformità assiale
- Mancata uniformità della griglia
- Correzione dell'errore non usata.
La valutazione più bassa assegnata diventerà quindi la classificazione complessiva del codice. Ad esempio, se i risultati mostrano una "A" per ogni parametro, fatta eccezione per una "B" per la mancata uniformità assiale, il codice a barre in questione viene classificato come "B".
Modulazione
La modulazione è una delle cause più comuni che determinano la riduzione della qualità dei codici a barre. La modulazione si riferisce a problemi localizzati legati al contrasto, il che significa che alcuni punti all'interno di un codice non presentano un contrasto sufficiente. Tale aspetto è diverso dal contrasto dei simboli, nell'ambito del quale l'intero codice è soggetto a un basso contrasto. Il software di verifica dovrebbe evidenziare le celle problematiche. Un codice a barre di alta qualità presenta celle chiare e scure ben definite. Durante il processo di decodifica, le celle che sono etichettate come una tonalità di grigio saranno convertite in un modulo in bianco o nero in base al calcolo compiuto dal software quando l'immagine viene trasformata in un'immagine binaria. Tale procedura lascia spazio all'errore; le celle possono essere etichettate in modo errato, causando l'applicazione della correzione dell'errore.

Dal momento che il software evidenzia quali celle presentano problemi in termini di modulazione, occorre concentrarsi sull'identificazione di ciò che sta causando la modulazione. Il primo punto da considerare è l'aumento della larghezza della barra (fenomeno noto anche come allargamento della superficie inchiostrata). Tale aumento può essere causato dall'uso di troppo o troppo poco inchiostro, dal tipo di carta, dalla velocità del laser, dai livelli di calore o dalla messa a fuoco. Un modo rapido per identificare tale aumento consiste nell'esaminare la proporzione tra le celle scure e quelle chiare. Dovrebbero avere le stesse dimensioni. Se una è molto più grande dell'altra, vi è un problema di aumento della larghezza della barra. Il software fornisce una percentuale esatta di crescita tanto in orizzontale quanto in verticale. Tali informazioni possono essere utilizzate per regolare gli elementi grafici, il flusso d'inchiostro, le impostazioni del laser, ecc.
Se i livelli di aumento della larghezza della barra sono solo leggermente disattesi, l'aspetto successivo da considerare è la tabella dei valori di modulazione. Tale tabella vi dirà quanto la cella si approssima alla soglia globale. Le celle con valori di modulazione contrassegnati in giallo o rosso devono essere esaminate per stabilire se devono essere rese più scure o più chiare per essere più coerenti con i loro moduli simili. Se un valore di cella all'interno dei dati e non il finder ricade direttamente sulla soglia globale, sarà accompagnato da un valore zero. Altre cause di problemi di modulazione potrebbero essere il substrato utilizzato o anche la dimensione dell'apertura. In genere esiste una dimensione di apertura specifica definita in ogni standard di applicazione di settore. È importante utilizzare le dimensioni consigliate, altrimenti i risultati possono essere alterati.
Problemi comuni e soluzioni
La velocità e l'intensità di marcatura, così come la quantità di inchiostro e il tipo di carta sono alcuni degli aspetti che più comunemente influenzano la qualità. Il grafico sottostante fornisce le possibili soluzioni per contribuire a migliorare il parametro di qualità elencato.
Parametro della qualità con un basso punteggio | Soluzioni possibili |
Correzione dell'errore non usata |
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Contrasto dei simboli |
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Modulazione |
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Modulazione |
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Mancata uniformità assiale |
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Mancata uniformità della griglia |
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Decodificazione |
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Danneggiamento del modello di sincronizzazione |
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Riflettenza minima |
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